Questo sito utilizza cookie tecnici.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Maggiori informazioni

Decreto Proroghe: approvazione definitiva in C.d.M. Le misure di interesse per i comuni

Cade l''obbligo dello smart working al 50%, bilanci consuntivi e preventivi al 31 maggio 2021, proroghe per documenti e patenti Il Consiglio dei Ministri n.16 del 29 aprile 2021 ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti i...


Dettagli della notizia

Data di pubblicazione

30 aprile 2021

notizia

Cade l'obbligo dello smart working al 50%, bilanci consuntivi e preventivi al 31 maggio 2021, proroghe per documenti e patenti

Il Consiglio dei Ministri n.16 del 29 aprile 2021 ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di termini legislativi.

In considerazione della proroga dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, già deliberata, il testo interviene al fine di posticipare alcuni termini di prossima scadenza. 

Di seguito una sintesi di alcune delle principali previsioni che interessano i comuni:

  • Documenti di identità: proroga dal 30 aprile al 30 settembre 2021 dei termini di validità dei documenti di identità con scadenza entro il 31 gennaio 2020;
  • Patenti di guida: con riferimento alle domande presentate nel 2020 per sostenere l’esame di guida, il decreto estende da sei mesi a un anno il termine entro il quale è possibile sostenere la prova teorica per il conseguimento della patente;
  • Permessi di soggiorno: i permessi di soggiorno in scadenza entro il 30 aprile sono prorogati al 31 luglio 2021. Nelle more, gli interessati possono presentare istanza di rinnovo;
  • Smart working nella Pubblica Amministrazione: fino alla definizione dei contratti collettivi del pubblico impiego, e comunque non oltre il 31 dicembre 2021, le amministrazioni pubbliche - valorizzando l’esperienza acquisita nella organizzazione e nell’espletamento del lavoro in modalità agile, particolarmente, durante la pandemia - potranno continuare a ricorrere al lavoro agile secondo le modalità semplificate stabilite dall’art.263 del DL 34/2020 (cd “Decreto Rilancio”), ma senza più essere vincolate al rispetto della percentuale minima del 50 per cento del personale e a condizione che l’erogazione dei servizi rivolti a cittadini e imprese avvenga con regolarità, continuità ed efficienza e nel rigoroso rispetto dei tempi previsti dalla normativa vigente;
  • Regioni, Enti locali e Camere di commercio: proroga i termini per il rendiconto e il bilancio consolidato delle Regioni e dei bilanci delle aziende sanitarie, nonché quelli del rendiconto e del bilancio degli enti locali e del bilancio d’esercizio delle Camere di commercio, delle loro Unioni regionali e delle relative aziende speciali riferiti all’esercizio 2020;
  • Predissesto: si prorogano al 30 giugno 2021 i termini di cui all’art.243-bis comma 5 primo periodo, nonché di cui all’art.261 comma 1 del TUEL;
  • Interventi edilizi per spiagge e parchisi rinnova, fino al 31 dicembre 2021, il regime autorizzatorio semplificato introdotto nell’art. 264 del DL 34/2020 per i piccoli interventi edilizi di natura provvisoria funzionali ad evitare la diffusione del COVID-19 in luoghi come spiagge, piscine, parchi (per esempio capanni per riporre sdraio e ombrelloni, bagni chimici, etc.).
  • Revisione periodica dei veicoli: si prevede che la revisione periodica dei veicoli a motore e dei loro rimorchi possa essere effettuata anche dagli ispettori autorizzati, fino al 31 dicembre 2021. 

Proroga rendiconti preventivi e consuntivi

Nello specifico, vengono rinviati al 31 maggio 2021 i termini per l’approvazione del bilancio di previsione 2021 e del rendiconto 2020, entrambi attualmente in scadenza al 30 aprile.

NB - la proroga del termine per le previsioni comporta che anche i termini di approvazione delle delibere regolamentari e tariffarie dei tributi locali sono rinviati al 31 maggio p.v. Fa eccezione il termine per i regolamenti e le tariffe della TARI e della tariffa corrispettiva, che, solo per l’anno 2021, possono essere deliberate dai Comuni entro il 30 giugno, come già previsto dal DL 41/2021 (cd “Sostegni”, art.30, co.5), in attesa di essere 'emendato' al Senato.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà? 1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri